Dal 2005 a oggi con l'oscurità nel cuore
Parlare di OBSCURE ALTERNATIVE di AGENTORANGE non è un'impresa semplice dato che stiamo parlando più che di un album tout court di una specie di "selecta dell'artista": infatti sono qui racchiusi una cernita di pezzi composti dal 2005 ad oggi. Chiaro e evidente, perciò, che vi sia una certa qual disomogeneità, anche solo temporale, in un lavoro del genere. Alle volte si può cogliere una specie di evoluzione, come ad esempio in pezzi quali Metatron, ma c'è anche sempre una costante in queste tracce.
Ed è l'oscurità, un'oscurità condotta da AGENTORANGE tramite una new-wave dalle tinte buie e elettroniche, che, specie tramite un impianto audio di buon livello, avviluppa l'ascoltatore in un gorgo di tenebra davvero suggestivo.
Tuttavia, occorre ricordarlo, c'è anche una certa monotonia che, ogni tanto, traspare qua e là, proprio perché il lavoro, pur nella sua varietà diacronica, presenta elementi comuni che, ripetuti per quindici, dense, canzoni, potrebbero, alla lunga, un pochetto annoiare l'ascoltatore più disinteressato. Tuttavia se amate "la parte oscura della luna" beh, allora, questo è un lavoro che fa per voi. Mi ha molto interessato, anche se probabilmente non è il focus principale dell'artista, la deriva vagamento etno di certe tracce. Forse solo una suggestione, forse qualcosa di più ma di sicuro un'aggiunta stimolante nella già detta omogeneità di intenti e stili.
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La recensione OBSCURE ALTERNATIVE di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2022-10-05 08:10:42
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