Torna la fusione tra elettronica e new wave di The Visionaire in un brano ipnotico che spazia dalle influenze psichedeliche dei Blur alle sonorità dei Talking Heads.
The Visionaire, il progetto veronese che ha esordito a marzo 2021 con l'ep Pictures, torna con 24 Minutes, un singolo grazie al quale si conferma la vena electro-new wave della band. Già dall'intro del brano si assiste alla creazione di uno scenario nostalgico e articolato che accompagna chi ascolta per i 4:44 minuti della canzone.
Dettata dalle sonorità che compongono il singolo, la nostalgia richiama agli scenari degli ultimi decenni del secolo scorso. Riverberi e modulatori caldi e dal suono analogico che vengono applicati tanto sulla strumentazione quanto sulla voce proiettano chi ascolta in un turbinio di influenze tra cui spiccano quelle con i Talking Heads e Blur. Proiettato nel 2022 questo tipo di atteggiamento, sperimentale e intimo allo stesso tempo, è in grado di fondersi con una sezione elettronica innovativa e stimolante.
Così gli arpeggiatori dei synth si incastrano perfettamente con la batteria di Clifton McManaman in un vortice ipnotico e coinvolgente, che - senza essere invadente - regge l'intero brano. È attorno a questo fulcro che vengono ricamati dettagli fondamentali e magnetici. Mentre un basso cadenzato dalle medie scavate costruisce la parte più essenziale della melodia, chitarre elettriche ricche di effetti, tastiere e voce intrecciano una parte armonica completa e avvolgente.
Nella somma di tutti gli elementi risulta un brano pieno e incredibilmente composto, che assegna a The Visionaire il riconoscimento di un salto di qualità rispetto al primo ep.
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La recensione 24 Minutes di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2022-12-20 17:01:19
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