I Crancy Rock da Bergamo hanno il punk-rock nel cuore
"Mayday è una richiesta di aiuto, in una situazione di pericolo e di emergenza alla quale i Crancy Crock rispondono con le proprie canzoni, veri e propri inni punk rock in cui si mette la positività e la grinta al centro di un disco che celebra i 25 anni di attività della formazione bergamasca".
Alle volte un disco come questo Mayday dei Crancy Crock è proprio quello di cui uno ha bisogno. Guardate, questo è il pensiero che, in modo del tutto spontaneo, mi è sovvenuto dopo aver ascoltato il lavoro della band bergamasca, tutto incentrato su un punk-rock immediato e genuino e in cui mi piace segnalare, subito all'inizio della recensione, un pezzo come "Lacrime nel cemento", a mio avviso uno dei vertici dei Crancy Rock.
E proprio con "Lacrime nel cemento" si può illustrare, bene, questo disco: un disco, giustappunto, epidermico e "apri&gusto", dove però questo spirito da "tutto e subito" non è un difetto, anzi, ma una qualità. In un mondo che va a mille all'ora, i bergamaschi vanno a diecimila all'ora, con un punk-rock affilato e divertente, oltre che divertito e che si lascerebbe ascoltare pure da uno cresciuto a "bachatahouse".
Insomma un album che si potrebbe definire benissimo per tutti ma non pop, perché, almeno qui, il punk-rock regna sovrano.
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La recensione MAYDAY di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2023-02-07 08:25:00
COMMENTI (1)
@EleuteriovonNestor grazie!