Oil On Canvas Red 2023 - Pop, New-Wave, Elettronica

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Temi forti, arrangiamenti meno

Gli Oil On Canvas con Red ce la mettono tutta, dal punto di vista tematico, per rendere onore a questo loro lavoro. Diciamo che, almeno per come vedo io il mondo e la musica, vi riescono solo a metà: se infatti i prodromi, diciamo così, dal punto di vista filosofico e tematico sono fortissimi, ho trovato meno a fuoco gli arrangiamenti. Già perché, e prendo ad esempio un pezzo come "Orfeo" se di sicuro gli argomenti trattati sono di un certo qual interesse, questo sostrato, diciamo così, ideale viene un po' blandito da arrangiamenti più simili ad una sessione di prove piuttosto che a un disco fatto e finito. 

 "Il nuovo album tratta diversi temi come la bellezza, le difficoltà e le sfide che i rapporti personali ci pongono davanti quotidianamente. Alcuni sono scomodi come la violenza incomprensibile di cui tutti i giorni sentiamo parlare o dell’indifferenza e della mancanza di solidarietà tra esseri umani che sembra avere il sopravvento nella nostra società. In somma abbiamo voluto mettere a nudo i nostri pensieri e le considerazioni su quello che accade ogni giorno a noi ed intorno a noi". 

Peccato perché poi le intenzioni ma anche più di un istanza sono sicuramente interessanti. Anche la già citata "Orfeo" è, comunque, una buona canzone, minata da qualche passaggio troppo facile però. 

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La recensione Red di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2023-05-11 08:03:16

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