Vincitori di Rock Targato Italia 2006, gli Aura, messinesi, si propongono con un EP di tre pezzi più un videoclip da loro interamente prodotti.
Tre brani musicali di sicura influenza brit-pop-rock, con ganci orecchiabili e riffs efficaci che ti mettono in condizione di canticchiare le canzoni dopo un paio di volte che li hai ascoltati.
Ben costruiti anche i testi sebbene risultino ancorati al quel filone che potremmo definire depression-pop, dove il male di vivere, ansia e rabbia vanno a braccetto, le delusioni sembrano non avere soluzione di continuità e non si vede una luce da nessuna parte. Un verso per tutti: “E’ solo un incurabile difetto amare ancora”, da “Uccidi Il Cuore”. Magari un pizzico di ottimismo in più…
Interessanti gli arrangiamenti anche se peccano di troppa aria durante le registrazioni, a parte “Come Ti Senti?”, senza altro più limpida nei suoni. Accennavamo anche ad un videoclip incluso nell’EP. Classica ripresa dell’esecuzione della title-track, montaggio più o meno a battuta, ma anche no, bianco e nero con inserti pseudo-subliminali dai colori brillanti che riprendono grafiche della copertina. Certamente non stiamo parlando di Corbijn o Cunningham, ma c’è buona volontà.
---
La recensione Uccidi Il Cuore di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2006-12-04 00:00:00
COMMENTI