Underdogs Ready to burn 2007 - Stoner, Rock

Ready to burn precedente precedente

Power trio per eccellenza, gli Underdogs dal Veneto rappresentano la risposta italiana ai Kyuss. Stoner desertico ed adrenalinico impreziosito da rallentamenti quasi doom e sferzate rock'n'roll caratterizzano l'intero album, a partire dall'ottima "Wise guys", iptonica e suggestiva, per arrivare alla conclusiva "Lala Ballad" dal sapore rurale e vagamente tomwaitsiano. In mezzo ai due estremi: "You don't", puro stile Queens of the stone age, "Larva star", decisamente la più orecchiabile del lotto, l'esplicativa "Fuckcoverband", deciso stoner'n'roll in stile Monster magnet, "Forbidden sand" e "Cowboy style" in cui tutto il retaggio '70 della band affiora, la poco riuscita "She spills blood" e infine "Got evil" che ricorda da vicino i Mudhoney e i Soundgarden in versione protogrunge. Un disco convincente ma ancora leggermente acerbo, a cui manca quella lieve dose di testosterone che lo renderebbe grandioso. Forse seguendo il percorso degli High on fire, quindi incrementando la dose di metallo in circolo, il sound del gruppo potrebbe raggiungere le definitive vette di cui è capace.

---
La recensione Ready to burn di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2008-08-27 00:00:00

COMMENTI

Aggiungi un commento Cita l'autore avvisami se ci sono nuovi messaggi in questa discussione Invia