P41Computer Music Before AI Supremacy2025 - Techno, Glitch, Ambient

Computer Music Before AI Supremacyprecedente

Un album manifesto dell'arte dell'elettronica e dell'ambient di qualità, prima che l'Intelligenza Artificiale si prenda ogni cosa

La musica elettronica come paradigma, come il Dogma 95 di Lars Von Trier. Nè sintetizzatori, né strumenti analogici. Per l'album Computer Music Before AI SupremacyEdo Pietrogrande in arte P41 ha utilizzato solo cuffie, scheda audio e controller nella "casa" della sua stazione di lavoro audio digitale.

Si tratta quindi di un progetto 100% computer-based in cui le voci dei pionieri dell'elettronica si intrecciano alle tessiture delle composizioni dell'artista romano, per incastonare nella traccia sonora un omaggio diretto e sentito (Dig Deeper, Iannis & John).

Così in questa serie di suggestioni artistiche, non possono certamente mancare né le atmosfere cinematografiche, da The Theme a Synth Eastwood, né le rivelazioni della dimensione più danzereccia, tra sogno e ipnosi (Disclosure), tra istinti tribali e voli pindarici del pensiero (Far from any dancefloor).

Con The Harvest la tensione sale, quasi a richiamare le più famose colonne sonore che sono parte integrante della fatidica suspense dei migliori film horror, mentre il glitch è sempre dietro l'angolo (Rising).

Ambient, techno, ritmiche sintetiche e breakbeat (The Theme, Better Days, The Shelter, Future Perfect Simple): in conclusione, gli undici brani del disco costituiscono un viaggio attraverso tutte le sfumature di oltre dieci anni di lavoro in cui P41 si è affermato a livello internazionale come produttore, sound designer e ingegnere del suono.

 

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La recensione Computer Music Before AI Supremacy di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2025-07-04 15:04:51

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