Descrizione

“Canzoni su commissione” (Adesiva Discografica, Self) è il terzo lavoro discografico di Roberta Carrieri e nasce da un esperimento di scrittura.
Le 12 tracce del disco sono infatti state scritte su temi commissionati da altri.
“Mi sono divertita a mettermi in gioco con le storie degli altri e ho chiesto agli amici che più stimavo per capacità comunicativa di chiedermi di scrivere canzoni su temi da loro immaginati o che, conoscendomi, avevano intravisto in me.
Non si tratta solo di storie personali come nel caso di Dora Oma, in cui racconto della nonna del mio amico imprenditore ed esperto di vini Gianni Opitz e del rapporto privilegiato che aveva con lei che quando partì per il famoso “lungo viaggio” lo lasciò aspettare il suo ritorno per sempre.

Michele Mozzati (Gino e Michele, Smemoranda, Zelig) infatti mi ha semplicemente dato tre concetti chiave e nessun altro suggerimento. Avrei dovuto scrivere liberamente su “pelle, occhi, in fondo la cielo” e ne è venuta fuori la canzone “In fondo al cielo” che descrive un altrove idealizzato nel quale ogni cosa è più leggera e dove è facile inventarsi un amore.
“Amore e morte” invece nasce da una storia vera di Simone Cristicchi (cantautore, attore ) ed è ambientata in un piccolo paese della Puglia. Eravamo a pranzo insieme quando me l'ha raccontata lanciandomi la sfida: “ecco ora scrivine una canzone”. Ne è venuta fuori l'epopea amorosa di Giusy e Franco detto la morte, il becchino del paese.
“Nel Blu” è una storia personalissima ispiratami da una speciale amicizia con Andy Fluon (Bluvertigo, Fluon) e dal nostro rapporto particolarmente empatico e affronta il tema delicato del suicidio e della depressione. La canzone è dedicata ai miei amici Germana e Claudio che gestivano un posto molto prezioso per Milano, il Pentesilea e che poi sono andati via per sempre a braccetto.
Nella canzone “Innamorata a Milano” racconto di come sono arrivata a Milano undici anni fa e delle difficoltà iniziali in questa nuova città, anch'io a modo mio un po' emigrante. Il commissionatario di questa canzone è il giornalista Leonardo Coen (autore tra le altre cose del libro Renato Vallanzasca, l'ultima fuga) notoriamente legato a Milano e mia personale guida ai segreti di questa città.
“Come sai fare tu” nasce invece da un interazione creativa a distanza con Gian Maria Accusani (Prozac Plus, Sick Tamburo ) e parla di una morbosa relazione a tre.
“Milf “di commissionatario anonimo per evidenti motivi di privacy parla invece di una relazione extraconiugale di una donna matura con un ragazzo più giovane in una nottata di eccessi.
“Stavo cosi bene “ (Valentina Tamborra, fotografa) parla di quelle ragazze che non riescono ad avere un equilibrio da sole, ma passano da un eccesso ad un altro a volte con poca consapevolezza di sé stesse.
“Vita da cantautrice”, tema dell' amico giornalista barese Nicola Morisco, parla dell' aspetto prosaico che a volte ha la vita on the road di una cantautrice one girl band, al contrario di quanto comunemente si pensa.
“Batman”, commissiontami da Alberto Pugnetti (Produttore discografico) affronta il tema della fragilità e del machismo. Difficile sorprendere un supereroe mentre piange, perché la sensibilità spesso viene scambiata per debolezza.
“L'erba voglio” è l' unico pezzo che mi sono autocommissionata ed è una canzone un po' onirica e surreale che parla dei desideri che ho e che possono a volte sembrare bizzarri ma che poi puntualmente riesco a realizzare con estrema facilità. E' facile soddisfare i desideri quando i desideri sono semplici.
“A me piace vivere” parla della paura di amare che spesso abbiamo temendo di farci male contrapposta al coraggio di lanciarsi disarmati tra le bellezze della vita per goderne. Ispirata da Sergio Spaccavento, pubblicitario e autore per radio, cinema e tv. Non è stata in questo caso una vera e propria commissione quanto una forte urgenza di scrittura scaturita dal nostro incontro.
Anche il lavoro fotografico del booklet è una“Roberta Carrieri su commissione”, vista cioè con gli occhi della fotografa Marla Morante in arte Luz de Aurora (facebook.com/Morante.fotogr… )
Roberta si è prestata alla visione di Marla in un gioco improvvisativo complice e interattivo nel quale ha messo a nudo la propria quotidianità di cantautrice lasciandosi plasmare nella forma che la fotografa ha voluto darle di scatto in scatto.

Credits

Testi e Musica: Roberta Carrieri
Produzione Artistica e Arrangiamenti: Paolo Iafelice
Roberta Carrieri:voce, cori, chitarra acustica e ukulele
Elvin Betti: batterie, drum loops (3-6-8-9-10), synth (1-6-8-9-10-11)
Lele Battista: pianoforte (2-7), synth (2-3-5-7-12), co-arrangiamento (5)
Lorenzo Corti: chitarre elettriche
Giovanni Melucci: piano e rhodes (1-3-4-8-10), hammond (12)
Stefano Fascioli: basso elettrico, basso ukulele
Simona Severini: chitarra classica (9)
Feyzi Azzurro Brera: archi, scrittura e arrangiamento (6-8), viola (4)
Raffaele Kohler: tromba, sez. trombe (12)
Paolo Iafelice basso (5), synth (7-11), batteria (5-9-11).

Registrato, missato e masterizzato da Paolo Iafelice
all' Adesiva Discografica Recording Studio, Milano

foto: Marla Morante ( Luz de Aurora )
artwork ( se si dice così) Cristina Menotti
haircut Dalamar Paga

Tracklist con commissionatari:
1.In fondo al cielo, Michele Mozzati
2.Stavo così bene, Valentina Tamborra
3.L'erba voglio, Roberta Carrieri
4.Dora Oma, Gianni Opitz
5.A me piace vivere, Sergio Spaccavento
6.Innamorata a Milano, Leonardo Coen
7.Come sai fare tu, Gian Maria Accusani
8.Milf, anonimo
9.Nel Blu, Andy Fluon
10.Batman, Alberto Pugnetti
11.Amore e Morte, Simone Cristicchi
12.Vita da cantautrice, Nicola Morisco

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