Descrizione

L’album è composto da 9 tracce, sulle quali la band ha lavorato molto, curando in modo maniacale anche i minimi dettagli. Amanti della tecnica, con questo primo full length, i Rotten Syntropy si sono spinti ai limiti delle loro potenzialità stilistiche fondendo l’energia metal con il “Feel” di altri generi più melodici. “Resilience” risulta pertanto un disco orecchiabile e al contempo articolato, energico e mai scontato.

All’interno dell’album si possono notare riferimenti armonici, melodici e ritmici a band quali Metallica, Muse, Children Of Bodom, Avenged Sevenfold, Disturbed e anche ad altri artisti dallo stile più tendente alla sfera pop. L’obiettivo di “Resilience”, e dei Rotten Syntropy, è ridare voce e visibilità ad un genere ingiustamente relegato a nicchia, e nello stesso momento trasmettere contenuti originali e non banali, anche grazie a testi densi di significato che svelano nuove sfaccettature ad ogni ascolto.

Credits

The project Rotten Syntropy was born in 2016, from the need to convert what for years had been a cover band, born for fun, into a creative lab that could give voice to our ideas and passions.
Therefore, we retired from the live scene for a few years, to converge this feelings in an album: Resilience.
9 tracks came out, which has been recorded and mixed by Federico Truzzi at Lemonhead Studio (Carpi, MO), and mastered by Davide Bombanella at Bombanella Soundscapes (Bologna, BO).


The product has then met the interest of Nicola “Niki” Spinogatti, founder of the label Valery Records, under which it is now published.

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