Contre la vie, contre la morte

Contre la vie, contre la morte

Salome Lego Playset

2008 - Strumentale, Sperimentale, Noise

Descrizione

Prodotto dalla neonata SPETTRO Rec, “Contre la vie, contre la morte” è il secondo album registrato in studio dei Salomé Lego Playset, realizzato dopo “Studio album” del 2005, da cui si fa punto di svolta per genere e sonorità, virando decisamente dal noise-punk verso un sound più sperimentale.

La line-up, essenziale ma desueto, è composto da Nicola Boari - voce e chitarra - Jacopo Cinti - basso elettrico, batteria e percussioni - Elia Dalla Casa - sax tenore e baritono, tin whistle, piano, richiamo per uccelli, violino africano, scacciapensieri, tromba sib. Tre elementi per circa una dozzina di strumenti, più i field recordings, operati a quattro mani da Boari e Dalla Casa, per un album d'ambiente ma carico di suggestioni ipnotiche.

Inusuale anche la scelta di pubblicare l'album “in studio” dopo aver presentato parte dei brani nei live e nel tour in Giappone, realizzato nel 2008 in collaborazione con l'etichetta nipponica “Zombie forever” e l'artista Kenji Siratori, special guest della band, per la quale essenziale è la componente live e la commistione fra discipline: la grafica dell'album -curata da Dalla Casa e ispirata all'iconografia alchemica e alla fotografia iperrealista- è infatti indice della poetica della band dove il cardine principale e sofferto è la riflessione esistenziale sul reale.

Già nel titolo di “Contre la vie, contre la morte” si manifesta la presenza gravida di rimandi filosofici e nichilisti: 44 minuti di musica per sette tracce, che portano titoli che rinviano alla tradizione romantica del sublime e del perturbante (“Sehnsucht”, “Unheimlich”) o apertamente latori del loro manifesto. In “'Cause we believe in God” gli echi lontani e straziati del sax tenore si alternano ad una linea melodica e una voce che ricordano da lontano le ultime esperienze dei Radiohead. Il brano più lungo dell'album (14 minuti) “Voir le monde comme un rêve est un bon point de vue” nasce dalle basi di un vecchio documentario, alternando field recordings a strumenti acustici, ricreando ex-novo un vissuto dove anche il canto degli uccelli o il suono delle campane acquista una valenza musicale.

“Contre la Vie, Contre la Morte” nasce dalle letture di Celiné, Junger e Houellebecq, ma soprattutto da esperienze di vita dolorose. Tutto ciò che si può comprendere, è che le esistenze non possono che cercare di sopravvivere nella continua estensione del dominio della lotta. Una lotta per la sopravvivenza interiore, e solo secondariamente umana. In assenza dell'amore per la vita stessa, non c'è senso collettivo che possa tenerci sodali: esso viene a mancare nella sopraffazione quotidiana che è esistere - esistere, senza alcuno scopo né desiderio, se non di estinguersi insieme a coloro che ci sono più cari.

Il Cd ha un packaging realizzato a mano, che ricorda le copertine rigide dei libri, con grafica stampata su carta fotografica, le copie sono uniche e numerate. Inoltre allegato al disco è presente un soldatino giocattolo di plastica parzialmente sciolto, riflesso della morte.

Credits

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