Tropicana

"Tropicana" racconta di un inizio e di una fine, e rappresenta il nuovo capitolo della nostra ricerca musicale e poetica sul precariato sentimentale odierno. Questa canzone è il nostro inno all'amore giovane, che viene e va, con la foga e la fretta di un temporale estivo, già lontano mentre prima ha distrutto ogni cosa.
È il sogno dal quale ti svegli troppo presto, il giorno di festa che passa in fretta, un gelato che si scioglie ancor prima di essere consumato.
“Aùsto è cap'e vierno”, agosto è l'inizio dell'inverno, canta Francesca nel ritornello. Un modo di dire campano che ci ricorda casa, il mare, le vacanze, e rappresenta tutta l'essenza della fine dell'estate che ci porta via da lì. Perché quando arriva agosto, si sa, l'estate sta finendo e così tutti gli amori che ha portato con sé.