Il Figlio di Giove (Singolo)

Il Figlio di Giove (Singolo)

Sarah Stride

2016 - New-Wave, Elettronica, Electro

Descrizione

“Il Figlio Di Giove” è il primo estratto dall’album previsto per l'autunno del 2017 di Sarah Stride (si legge “stride” come “stridere”), primo episodio di un disco nato in collaborazione alla produzione di Kole Laca (Il Teatro degli Orrori, 2Pigeons) e Manuele Fusaroli (The Zen Circus, Nada, Andrea Mirò).
“Il Figlio di Giove” è il primo singolo in uscita per il terzo album della cantautrice Sarah Stride che in quest’ultimo lavoro abbandona le consuetudini alternative rock dei precedenti per affidarsi all’elettronica più minimale e violenta del nuovo produttore artistico Kole Laca (Il Teatro degli Orrori, 2Pigeons, East Rodeo…) insieme a Manuele Fusaroli (Zen Circus, Nada, Andrea Mirò…). Rock, certamente, ma mutante e mutevole, scuro, “estremo” e allo stesso modo in grado trasportare l’ascolto, sempre tra scosse sonore. Vivono nel sound di Sarah Stride, scelto per questo nuovo disco che uscirà nel 2017, inquietudine, tensione, necessità di andare fino in fondo. Tormenti interiori personali che si fanno messaggi universali capaci di colpire l’immaginario in diversi modi, talvolta diretti e talvolta distaccati. Ma non è mai tormento fine a se stesso. È sempre un racconto che, attraverso la musica, vuole arrivare dritto al punto. Come una consolazione che guarda in faccia la realtà.
I testi, scritti a quattro mani con Simona Angioni, sono il racconto di un’umanità tesa tra agguati e salvezze, un inno alla resistenza verso quei pensieri che tutti i giorni s’intromettono tra noi e la possibilità di essere quello che siamo davvero.
Il figlio di Giove, primo estratto dall’album, racconta di un alieno che abitava il pianeta della follia, e che Sarah ha incontrato durante la sua esperienza come arte-terapeuta, riconoscendone prima di tutto la poesia.
Quest’uomo, storto e straordinario, è stato la prima ispirazione per le due autrici. Per lui, hanno cominciato e continuato a scrivere questo album.
Il videoclip, affidato alla regia di Chiara Feriani, mantiene il fuoco sull’essenzialità e la poetica che caratterizzano la tessitura musicale e lirica dell’intero disco.
youtu.be/L4l3bhr9h5g

Credits

COMMENTI

Aggiungi un commento avvisami se ci sono nuovi messaggi in questa discussione Invia