TESTO
Quando mi appare una tua foto sul mio schermo rotto,
mi chiedo che ci fosse tra di noi.
Avevi occhi come fari da puntarmi addosso,
ma so che adesso non mi vuoi.
Passai la notte sveglio a ripassare il meglio,
volava alta la mia mente come piena d'elio.
Cercavo un piglio, un marchingegno,
lo stomaco in subbuglio, un segno che le cose andassero come in un sogno degno.
Sveglia alle sette, ma in piedi alle sei
per ritrovarti laddove tu sei,
che sembra ovvio, ma non lo direi:
Tra me e te, come tra Roma e Tai Pei.
E non è solo distanza geografica,
ma culturale, in pratica. L'ansia mi mastica
e io che sono sotto i suoi denti un'anima candida
su di un treno che mi stacca dalla realtà.
Già lontani, non eri nei piani.
Le mani mie che sfiorano i tuoi capelli castani;
le camicie di forza per quanto siam stati bravi
a dimostrarci pazzi a contrarci stretti e sudati.
Quando mi appare una tua foto sul mio schermo rotto, oh,
mi chiedo che ci fosse tra di noi.
Oh, oh, ohi
Avevi occhi come fari da puntarmi addosso, oh
ma so che adesso non mi vuoi, eh.
Col tuo indirizzo su un biglietto e a ripensarci pare
che tu alloggiassi in Via del tutto eccezionale.
Si, come le nostre notti amare, cotti quasi al sale
che potrei dirlo per quella sete maniacale.
Il sesso in tenda, la trama di una leggenda;
ciò che non fu mai chiaro si prese come s'intenda
e infatti, neanche a dirlo, confusi questa faccenda,
mistificando un atto di fede come una scienza.
E poi il tempo passa e tre giorni sono una vita
che si riduce a qualche secondo, quando è finita.
Il viaggio di ritorno fu storno di un'amicizia,
il reso il cui rimborso è all'osso e sottratto d'iva.
Pensai per anni a te, come nel viaggio verso casa:
beata, pura, alma santificata.
Ed ora ognuno ha la sua strada e, comunque vada,
non ti ho mai detto grazie per la quella tua aria sfrontata.
Quando mi appare una tua foto sul mio schermo rotto, oh
mi chiedo che ci fosse tra di noi.
Oh, oh, oh-oh-ohi,
Avevi occhi come fari da puntarmi addosso,
ma so che adesso non mi vuoi.
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Premi play per ascoltare il brano Mi chiedo che ci fosse tra di noi di Seto & The Clean Boys:
DESCRIZIONE
Il protagonista ripensa a quanto ingenuo sia stato nel vedere una relazione che coinvolgesse un amplesso, come una pura amicizia.
Ora che è lontano dalla persona con cui ha condiviso attimi intensi, si accorge di quanto per lui in realtà lei sia molto di più che una semplice amica.
CREDITS
Scritto da: Alessandro Aka Seto e Sebastian Abella
Prodotto da: Alessandro Aka Seto e Eric Tornabene.
Chitarre: Sebastian Abella
Registrato, mixato e Masterizzato da: Marco "Markio" Mantuano
ALBUM E INFORMAZIONI
La canzone Mi chiedo che ci fosse tra di noi si trova nell'album Lavanderie uscito nel 2025.
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L'articolo Seto & The Clean Boys - Mi chiedo che ci fosse tra di noi testo lyric di Giacomo Nessuno è apparso su Rockit.it il 2023-12-11 13:17:26
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