Flying saucer for recreation

Flying saucer for recreation

silvia's magic hands

2009 - Lo-Fi, Folk, Blues

Descrizione

In ritardo al NAM (Tourin Brakes, Starsailor,Travis):scevri dal mangia-facogita anglosassone,vivono sereni suonando rock-folk legnoso su base acustica, e dopo aver composto una bellissima canzone:“A Soldier’s Lament”.La voce di J.Wood ricorda Colin Meloy dei Decemberist,il resto i Bad Seeds senza Cave o Violent Femmes/buskers; l’armonica,l'amore per il folk;bizzarri gli archi sintetici, ma azzeccati.Echi post-grunge,ma levato il basso,con solo 2 chitarre e 1 batteria, l'impalcatura sonora e' unica,molto personale.Atmosfere attuali,ma la ‘vera’ musica del trio sventra i decenni in b/n di quella americana. Il rock diventa folk, il pop blues, la voce ancora più nasale e appuntita nella n.9.Nella n.7, la batteria si nasconde per tutto il brano,per poi ricordare i Black Rebel Motorcycle Club.Anni ’50 per la finale n.10,che passa in un grammofono;la n.3 mescola folk/blues/pop,ricordando la musica meticcia di J.White.Da provincie conservatrici a metropoli più progressiste. (F.GALASSI)

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