TESTO
TESTO:
Eri la mia città perché di giorno correvi
ed io non stando al passo, di colpo mi son fermato.
Come i treni in stazione, non sei mai stata in orario
ma quanto è bello aspettarti, è stato bello aspettarti.
Mentre i netturbini spazzano ogni straccio di malinconia,
vedo piazze che si riempiono di fiori bianchi e di follia.
Tutto ciò che puoi darmi è qui, so che posso fidarmi qui.
Eri la mia città, e amavo perdermi tra i tuoi negozi
che avrei difeso da tutti quei balordi.
Eri la mia città, ma mi hai esiliato ora guardo da fuori
il traffico che soffoca i nostri discorsi.
Eri la mia città perché la sera mi guidavi tra i semafori
salendo sui marciapiedi, spaventando i pedoni.
Sotto quei lampioni, non ho distolto lo sguardo,
sono rimasto accecato.
E adesso i fiori ghiacciano, nella folla io ti perdo e Dio!
Per ogni strada un vandalo che proverà a fare razzia
Io proverò a difenderti, ho cercato di difenderti
Eri la mia città, e amavo perdermi tra i tuoi negozi
che avrei difeso da tutti quei balordi.
Eri la mia città, ma mi hai esiliato ora guardo da fuori
il traffico che soffoca i nostri discorsi.
Eri la mia città, eri la mia città, eri la mia città
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DESCRIZIONE
Ognuno di noi ha nel cuore quel luogo che ci piace chiamare "casa", che si tratti di un' anima a noi cara, un posto che ci fa sentire bene o la città che ci ha cresciuti poco importa, spesso sono i dettagli visti e rivisti a lasciarci ogni volta estasiati.
Ora immaginate ad esempio, di vivere a pieno ogni singolo giorno immersi in tutte le sfaccettature della città che più amate, ed un tratto, senza un apparente motivo, siete costretti ad andarvene per non farci mai più ritorno, una condanna a vita, un lungo e straziante esilio appunto.
Credo che sia così che ci si senta quando un legame si spezza.
Chi esige di essere abbandonato per seguire la sua strada e chi farebbe di tutto per salvare quel poco che rimane.
E mentre i fiori ghiacciano ed i vandali fanno razzia di ogni cosa a te rimane soltanto più la consapevolezza che da fuori ormai, non puoi fare altro che restare a guardare una città in fiamme, lentamente bruciare.
CREDITS
Musica e testo di Simone Maritano
Prodotto da L'ennesimo
Co-autore Matteo Germena
Chitarre di Simone Maritano, Nicola Musso e L'ennesimo
Percussioni di Fabio Marotta
Basso di Chiara Odetto
VIDEO Esilio
ALBUM E INFORMAZIONI
La canzone Esilio si trova nell'album Esilio uscito nel 2023.
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L'articolo Simone Maritano - Esilio testo lyric di Simone Maritano è apparso su Rockit.it il 2023-10-24 12:00:13
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