Pregabalin (_txt)
il fiume della vita nel pozzo della nevrosi con i piedi d'argilla nella bocca degli illusi. un trauma infantile vittima solo di abusi
una forbice di luna sul petto spremiagrumi. compresso forame neurale coi becchi d'ossa, depresso rottame sociale mi sento in colpa
ciclopico gigante bucolico un invalido chilometri di lettere una botola nell'animo. se pago la pigione sto in bolletta con la felpa mia madre
con la spesa in bicletta a piano terra. lettura del pensiero in un ipnosi collettiva sottomesso capogiri distorsione cognitiva. mi trovo come sempre
in conflitto coi genitori in pianta stabile prigioni come un giudice faldoni ma, bisogni indotti all'epoca della clave spolliciando sul telefono la noia che mi assale..ehi
rit: sono sdraiato sul divano come un tossico. in catalessi caso umano patologico, stato entropico disorientato fobico, sotto cortisone un carnefice
tragicomico (X2)
un disagiato asociale in convalescenza agli arresti domiciliari bambola di pezza, un cencio di tela ricetta campari e menta. la classe dominante
un sudario sulle mie membra ma, c'è troppa logica nella mia anomalia la lingua di velluto mi blocca le sinapsi intoppa in un mortorio la cabina di regia
la notte è un sistema di vasi comunicanti in bagno sono stanco di questa letargia via, la messa in scena sul coperchio dell'invidia in bianco un sedentario
casalingo in terapia con un ego bellico che pecca d'ingordigia. la sindrome dell'impostore suona il pianoforte una sincope mi inghiotte pallore gli occhi due borse
un pavimento di origami cento diavoli, neuro delirio salto quantico Pregabalin
rit: sono sdraiato sul divano come un tossico. in catalessi caso umano patologico, stato entropico disorientato fobico, sotto cortisone un carnefice
tragicomico (X2)
il peso dell'inconscio in incognito sulla carne le mani che si incollano come farfalle marce la diagnosi precoce un bugiardino elefante, il bastone della
mia vecchiaia penna sull'atlante la, un alienato in lamentela paranoide punture sul deltoide divento un umanoide scavato con il forcipe da quando sono nato
nato prematuro in una culla bullizzato goldone bucato fallito intruso bambino, taglio il filo del rasoio profezia di Celestino tiro. sono imbottito di farmaci tipo larva
l'insostenibile felicità città fantasma. non trovo più la bussola in un tempio di vipere fenomeno paranormale incendio fuliggine l'agorafobia che mi soffoca
vertigine, dipendo dal giudizio sociale di ogni mio simile ehi..
rit: sono sdraiato sul divano come un tossico. in catalessi caso umano patologico, stato entropico disorientato fobico, sotto cortisone un carnefice
tragicomico (X2)

Pregabalin (single)
Sir Oblio
Descrizione
Credits
Scritto da Sir Oblio | Leonard Turrini
©Edizioni e produzione artistica: Sir Oblio
Produttore esecutivo: Leonard Turrini
Foto di copertina a cura di @Sir Oblio
Artwork by Sir Oblio
Instrumental beat by @Unknow Instrumental
Rec, editing, mix a cura di Stefano Parodi
presso @Fenice Studio
Final Master a cura di Stefano Parodi @Fenice
Caronno Pertusella (VA) C.so della vittoria,377
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