Questo progetto improvvisativo si struttura sulla collaborazione tra il musicista elettronico Antonio Ciaramella – fondatore del progetto – e altri musicisti agli strumenti acustici. Ogni collaborazione è un momento unico di ricerca che investiga le relazioni musicali tra strumenti elettronici e acustici, sfruttando le possibilità espressive dell'improvvisazione non idiomatica all'interno di un duo.
Il punto di partenza è la creazione di uno spazio comunicativo in cui si condivide uno specifico linguaggio, dentro il quale vengo stabiliti ruoli e tecniche esecutive attraverso una partitura evocativa. Le parole, con il loro campo semantico, fungono da guida tramite un processo di relativizzazione; questo porta infine all'incontro tra il sistema comunicativo e la partitura:
"Il suono sordo, nascosto, solo, metronomico e vitale del cuore; l’ipotetico poliritmo esistenziale fatto dalla sovrapposizione dei battiti di tutti gli esseri viventi. La ruota in quanto oggetto, la turnazione inesorabile degli eventi che prima o poi tocca tutti. Ripetizione. La natura si ripete incessante. Cadenzano gli insetti con i loro versi… chissà quale storia stanno scrivendo. Cadenzano gli uomini, pensando di essere immortali… ogni giorno è buono per nascere e morire. Cadenzano i pianeti immersi nella notte creando l’umano gioco di luci e ombre. I corpi celesti pulsano poliritmie apparentemente asincrone come il canto delle cicale. Tutto rientra nella storia.".
Octopushed
Songs for Kraken
Descrizione
Credits
Prodotto da Antonio Ciaramella
Suonato da Antonio Ciaramella (chitarra) e Giulio Izzo (contrabbasso)
Mix & Mastering Monolith Recording Studio
Artwork di Danijel Žeželj
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