Liberi Respiri (and the silence in between)

Liberi Respiri (and the silence in between)

Stefano Attuario

2023 - Indie

Descrizione

“Ho provato ad immaginarmi i sentimenti, le parole, i pensieri, che potevano far parte di una sequenza che continuavano a girare in testa, in loop, prima dell’estremo gesto. E’ così la scrissi in una notte”
Il brano “Liberi Respiri" ( And The Silence In Between) scritto da Attuario, tratta un tema molto delicato, che ha a che fare con la complessità della fragilità umana, e agli atti estremi che può portare. Infatti, la canzone esplora la profondità dei sentimenti, di un gesto eclatante come il suicidio, gesto violento e fragile, che trascina cuore e mente in un silenzio eterno: l’ultimo respiro di chi cerca la libertà da un peso insopportabile.
Il brano cattura la maschera che spesso indossiamo quando affrontiamo il futuro incerto, cercando di nascondere la disperazione dietro a gesti simbolici come accendere un’altra sigaretta. Ma alla fine, rimangono solo silenzi non ascoltati.
Ospite d’eccezione, Ray Heffernan, noto per essere l'artista e autore di alcuni successi internazionali, tra cui "Angel" di Robbie Williams, che ha contribuito, sentendosi coinvolto emotivamente a questo argomento, con il suo talento e sensibilità, scrivendo e cantando una strofa, impreziosendo il brano con la sua empatia.
Questa collaborazione artistica, rende il brano un dialogo con i ricordi di coloro che ci hanno lasciato, una consapevolezza della fragilità umana che invita a riflettere sulla complessità delle emozioni.
Un importante vissuto accomuna due amici di vecchia data che, nella perdita di un persona cara, ritrovano il senso profondo del loro dialogo lontano dalle cose del mondo e dall'incapacità ormai intrinseca allo stesso di raccontare e raccontarci per quello che siamo. È da questi presupposti che Lory Muratti parte per costruire una nuova opera visiva a commento del secondo singolo estratto dall'album di Stefano Attuario.
Muratti, già alla regia del precedente videoclip, torna quindi sul progetto per consolidare, con questo nuovo episodio, il sodalizio tra il suo approccio visionario e fuori dal coro come regista e i temi profondi affrontati da Attuario nel suo progetto musicale. Attuario si muove all'interno del video assieme all'ospite internazionale Ray Haffernan e all'attrice Miriam Vangelista, nuovamente scelta per interpretare il ruolo di “presenza”, di “angelo e demone” e di “tramite” nel dialogo che i due protagonisti instaurano cercando di parlare in realtà con chi non è più fra loro.
Lory Muratti che ha anche curato l'immagine della copertina, spiega:
“Con questo videoclip desideravo ricostruire la disarmante sensazione di pace che può provare chi si trova a osservare la vita dalle vetrate di un “giardino d'inverno” inglese dove il tempo si è fermato nel cuore di una stagione di mezzo, nel bel mezzo della primavera. Momento privilegiato per pensare a chi ci ha lasciati osservando al contempo la vita che riprende a muoversi e guardando con occhi nuovi il mondo che rinasce dalla terra che pensavamo morta.”
Prodotto da Max Zanotti, che ha contribuito a dare un suono armonioso e “rispettoso” dell’argomento

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