Descrizione

È figlio della spontaneità, Void Dimension: della spontaneità legata alla creazione artistica, del magico scambio sintonico tra i musicisti, della sottile adrenalina prodotta dalle session nello studio di registrazione; ed è l'esordio dei ciociari The Zoids. Uscirà il 14 settembre per MiaCameretta Records (distribuzione fisica e digitale Goodfellas).
Pur trattandosi di un esordio, i The Zoids non difettano di esperienza: Francesco Salemme e Luigi Mosillo, rispettivamente chitarra/voce e basso/cori, hanno condiviso per quasi un decennio l'avventura targata At the Weekends. Affermano i ragazzi: “È stato piacevole ritrovarsi dopo un anno dallo scioglimento e constatare che non era venuta meno una certa intesa, che i pezzi uscivano di getto senza troppe forzature”. Completa la formazione la batteria di Domenico Benfante che, con le sue influenze hard- e glam-rock – qualcuno ha detto Tommy Lee? –, ha inciso significativamente sul suono dell'album.
Scritto tra agosto e dicembre 2017, e registrato a febbraio nel VDSS Recording Studio di Filippo Strang, Void Dimension ha un'anima duale che si sviluppa attraverso 8 canzoni (più una bonus track, per un totale di 27 minuti) fatte di atmosfere malinconiche e chitarre graffianti, melodie orecchiabili e ritmiche serrate. Potrebbe esser visto come una sintesi ideale tra il beat anni '60 e l'indie a stelle e strisce a cavallo tra '80 e '90, le chitarre di strokesiana memoria e il basso à-la Adam Clayton (U2), il tutto filtrato attraverso una produzione che cerca una decisa contemporaneità.
Nelle liriche invece i The Zoids hanno creato come un mondo parallelo, dove tutto è un po’ fluttuante e distorto, come un sogno in cui continuamente si cerca la serenità. Tre i concetti attorno ai quali ruotano: vita, amore, tempo. Secondo Francesco, l'autore dei testi, “si nasce e si vive per amare con il tempo a scandire gli attimi che si susseguono, per alcuni velocemente per altri meno.” Quando viene a mancare uno di questi elementi, nel mondo astratto dei The Zoids si riazzera tutto, non si vive più bene, si prova dolore e tutto può sembrare vuoto. Void Dimension, appunto.

Credits

Void Dimension

MiaCameretta Records / distr. Goodfellas | 14 settembre 2018 (CD, DD)

1. Void Dimension
2. Chances
3. Lex
4. Waiting Sun
5. Shine On
6. Show Me Show Me
7. Time
8. Nobody Says
9. Time II (Bonus Track)

Registrato, mixato e masterizzato da Filippo Strang al VDSS Recording Studio di Morolo (FR)
Francesco Salemme - voce e chitarra; Luigi Mosillo - basso e cori; Domenico Benfante batteria e cori
Ettore Pistolesi – piano su Waiting Sun, Shine On e Time

LINK
facebook.com/thezoidsband/
facebook.com/miacameretta/
miacameretta.wordpress.com/

COMMENTI

Aggiungi un commento avvisami se ci sono nuovi messaggi in questa discussione Invia