Thomas Dylan
Thomas Dylan, classe 1978, dal padre anche lui musicista e collezionista di vinili e chitarre, prende il nome del famoso poeta gallese che lo ispirerà poi costantemente in varie forme d'arte.
Nel 1998 inizia a dipingere e a scrivere canzoni, rigorosamente in italiano. In questi venti anni vengono realizzati undici lavori tra dischi, ep, demo, collaborazioni. La maggior parte con le sue band: Violaspinto, Myblake, Uma. Circa trecento concerti vengono tenuti in vari contesti per promuovere i lavori incisi.
I suoi ultimi dischi come solista "Cieli noncuranti" (2013) ma soprattutto "Spleen delle sorgenti" (2016) esprimono pienamente la sua musica mai dissociata dalla vita, da ciò che lo ispira e che poi appare inevitabilmente nelle sue melodie e nei suoi testi. Una sorta di folk bucolico molto semplice nell'insieme, come pennellate sottili...
I temi trattati, ma più autentico sarebbe dire "che arrivano", parlano prevalentemente di sentimenti che vengono semplicemente vissuti da più o meno tutti in modo universale. Spesso sono sentimenti che possiamo definire autunnali; sentimenti che, come Bardi, parlano dell'umanità stando in bilico sopra delicati confini.
"Spleen delle sorgenti " con il video "otto palazzi (scolpiti nei cristalli) " è il disco che attualmente l'artista sta promuovendo nella dimensione live con un set di sola voce, chitarra e tampura.
L'atmosfera è semplice e calda, lo show alterna momenti di ipnotica melodia a momenti più sostenuti. Sempre in questo periodo sta prendendo forma anche il nuovo lavoro in studio, impreziosito da collaborazioni di artisti conosciuti durante il percorso artistico, e costituito da canzoni già inserite nell'attuale scaletta live.

Spleen delle sorgenti
Thomas Dylan
Descrizione
Credits
"Spleen delle sorgenti" il secondo album solista di Thomas Dylan dopo "Cielinoncuranti" (2014)
Le sette canzoni sono state composte e registrate in luoghi
diversi tra loro.
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