Biografia Tijuana Horror Club

Il Tijuana Horror Club nasce nel 2016.
Senza pensarci troppo produce il primo singolo "Gettin' On Stage", registrato come peggio si poteva, e inizia l'attività live in giro per la penisola.
A distanza di un anno si chiude in garage e registra il primo disco, o demo, o quel che è, intitolato "Swing Is Dead", in cui inizia a gettare le basi di quello che definisce Swing Punk, genere che, nelle parole di Enzo Curelli, passa "dal macabro teatro di Screaming Jay Hawkins alle atmosfere notturne e caliginose di Tom Waits, dal rock'n'roll swing battuto dai tasti di Jerry Lee Lewis al punk, dal blues al psychobilly dei Cramps fino a Django Reinhardt". L'uscita del disco viene accompagnata dal videoclip di "Saturday's Advices", che riprende uno dei pochi filmati in cui compare proprio Django Reinhardt.
Verso la fine del 2018 il Club si chiude al Le Klubhause Studio con Ronnie Amighetti per produrre il secondo lavoro "The Big Swindle" che vede come ospiti Andy MacFarlane e Cek Franceschetti.
Il Club continua una prolifica attività live che lo porta verso la fine del 2019, proprio mentre entra in studio per produrre il terzo disco "Naked Truth", ad entrare in contatto con l'agenzia di booking Corner Soul, che li prende nel suo roster.
La presentazione di "Naked Truth", così come l'inizio della collaborazione con Corner Soul, è prevista per il 28 febbraio 2020 alla Latteria Molloy di Brescia... ma sappiamo tutti cosa è successo.
Saltata la presentazione live il Club opta per una lungimirante diretta streaming sui social. Per l'anno successivo ogni possibile ritorno live viene negato da una sfiga costante e puntuale, ma l'estate 2021 segna finalmente il ritorno sulle scene della vostra band preferita, e anche del Tijuana Horror Club!

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L'articolo Biografia Tijuana Horror Club di Tijuana Horror Club è apparso su Rockit.it il 2021-06-21 13:52:40