TESTO
Ho camminato su muraglie di uomini
Talmente assuefatti dalle proiezioni di vita che vorrebbero
che hanno deposto le armi ottenendone una magra simulazione
Ho annichilito anima e corpo
Allo scopo di abbandonare lo spirito nella notte più buia dell'umanità
L'oscurità di questo mondo non può celare il sole per sempre
La luce è nelle mani del collettivo
Che trascende dal mero ego dell'individualismo
Non c'è uomo libero nell'ossimoro di un neoliberista arrivismo
Se potessi fermare anche il tempo
E plasmare un sistema da dentro
Ne uscirei con un lutto ma certo
Di aver dato e creato un modello
Che da quando quel tutto ora è un niente
E il vestiario conta più della pelle
Non ascolta mai niente chi sente
Le nazioni a comando di un ente
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DESCRIZIONE
Intro - è il senso di impotenza di fronte a cose più grandi di noi, fuori dal nostro controllo; la differenza tra chi prova struggimento nel volerle cambiare e chi, nella la sua più completa assuefazione sistemica, non si pone interrogativi, restando inerme di fronte alla privazione dei propri diritti di nascita
ALBUM E INFORMAZIONI
La canzone Intro si trova nell'album EP - In piedi uscito nel 2022 per Distrokid.

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L'articolo VDP - Intro testo lyric di VDP è apparso su Rockit.it il 2025-02-28 07:55:39
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