Spellbound Circle La processione della volpe 2021 - Strumentale, Grunge, Post-Rock

La processione della volpe precedente precedente

Quattro brani che disegnano un quadro di sospensione temporale e buone vibrazioni

Un quarto d’ora abbondante di musica strumentale per quattro brani che disegnano un quadro di sospensione temporale e buone vibrazioni. Con l’ep “La processione della volpe” gli Spellbound Circle proseguono nel solco del precedente album “Escalation” attraverso una radice rock-alternative che pesca dagli anni ‘90, con elementi di progressive rock e di post-rock.

Il risultato è un percorso che il terzetto bergamasco muove a partire dalla libertà creativa delle jam session fino alla cura di una forma più definita e armonica, che pure mantiene evidenti gli elementi originali e il gusto per strutture non banali.
A distaccarsi dal quadro d’insieme la conclusiva “Primo quarto crescente”, che con l’utilizzo degli archi e atmosfere che richiamano al post-rock, mette in luce un animo più aperto a nuovi orizzonti musicali: un segnale che la sperimentazione è aperta e che gli scenari da scoprire e illustrare sono per fortuna ancora molti.

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La recensione La processione della volpe di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2022-01-10 14:36:22

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