Angela Iris Psiche 2022 - Lo-Fi, Pop, R&B

Disco della settimana Psiche precedente precedente

Una sorta di concept sulle fragilità di una giovane donna, un'autoanalisi che porta con sé anche la cura. Il tutto in un arrangiamento molto sofisticato e colorato sempre entro i bordi.

Psiche è il primo album di Angela Iris, cantautrice milanese con una lunga gavetta live e un ep all'attivo.

Si tratta di una raccolta di otto canzoni che si muovono nell'ambito del pop e del new r'b, con una patina lo-fi. L'album affronta le difficoltà di una giovane donna tra difficoltà, demoni, insicurezze. Troviamo tra le tracce solitudine, mancanza, assenza di amore, depressione, fragilità, bisogno di evasione. C'è dentro però anche la cura e cioè la calma.

Musicalmente una batteria elettronica e campionata ci porta subito dentro sonorità lo-fi che schiacciano l'occhio all'r'b. Peccato per la poca incisività riservata all'equalizzazione di kick e rullante.

Il basso, ben programmato doppia perfettamente la cassa e non si scosta mai dal suo ruolo percussivo per cercare frasi e nuovi incastri.

Tastiere, pianoforti synth e pad vari sono tutti frutto di una lucida e razionale programmazione, tutta proiettata alla totale funzionalità di ogni suono e alla perfetta aderenza di ogni nota al genere proposto.

La voce, capitolo a parte, è l'indiscussa protagonista dell'intero lavoro. Prende sulle proprie spalle gli arrangiamenti e i testi e li porta ad un livello superiore, centrando sempre l'interpretazione migliore. Il timbro è sempre a fuoco e molto riconoscibile. Peccato che il graffiato naturale di questa voce sia sempre molto trattenuto e quasi timido. Al netto di questa che è un'osservazione personale, la voce è perfetta e mixata in stile standard del pop all'italiana, quindi molto fuori dal mix, con tutti gli effetti di ambient trattati in parallelo, per non perdere l'intelligibilità e la scansione delle parole. Anche gli effetti di distorsione o simil vocoder fanno da base, molto indietro rispetto alla voce principale.

In conclusione Psiche è una prima prova molto convincente, con tanto carattere e molta ricerca, sia musicale che testuale. L'ascolto risulta fluido e ben levigato, tutto suona al posto giusto e la soglia dell'attenzione resta sempre ad un livello abbastanza recettivo. Alla fine dell'ascolto rimane solo un dubbio: quella timidezza di fondo dell'anima graffiata di questa voce, forse si trasformerebbe in grinta strabordante in un ambient più elettrico e pop/rock, tra batterie acustiche, bassi e chitarre elettriche? Questo disco non ci permette di sciogliere il mistero, magari il prossimo potrebbe darci qualche risposta, dunque aspettiamo con ansia la prossima mossa di Angela Iris.

---
La recensione Psiche di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2022-08-21 16:35:00

COMMENTI

Aggiungi un commento Cita l'autore avvisami se ci sono nuovi messaggi in questa discussione Invia