NOYSE Inutile 2024 - Rock, Punk rock

Inutile precedente precedente

"Un disco Inutile in senso materiale, ma spiritualmente ed emotivamente necessario" per il chitarrista dei Punkreas

Dopo 30 anni abbondanti di carriera come chitarrista dei Punkreas, Noyse decide di fare un disco solista che mescola suoni e parole e che lo colloca ad alcun passi dal classico punk senza perdere di vista il punk. E se “Plexiglas”, la traccia d'apertura, ricorda in qualche modo le sperimentazioni rese famose e vibranti dei Pendulum con batterie drum'n'bass e chitarre da concerto metal, “Segnale” pare una ballad.

Un disco vario e non banale, intimo e diretto, dove la politica è un passo indietro. Insomma “Inutile” è un qualcosa che non ti aspetteresti da chi per 30 anni ha contribuito alla riuscita della più longeva punk/ska d'Italia. “Quanto ho detto ad amici e conoscenti che sarebbe uscito il mio disco solista, mi hanno chiesto di che genere fosse. Mi è venuto spontaneo rispondere: mmm non è il tuo genere, in realtà non è neanche il mio. Non è del genere di nessuno: è un disco de-genere” - racconta Noyse.

Un disco solista, certo, ma accompagnato da una band sia quando sarà proposta live sia nel percorso di registrazione presso Spazio 211 a Torino. E così Noyse è accompagnato, nelle 10 tracce che compongono questo primo suo lavoro solista, da Davide Capraro alla chitarra, Dario Colombo al basso, e Gagno alla batteria come nei Punkreas. Nel disco hanno suonato anche Stefano Piri Colosimo che con la sua tromba segna Margarita ed il produttore artistico Andrea Van Cleef che Segnale e Viola suona le chitarre.

I giochi di incastri tra chitarre elettriche, elettronica, giri punk, cassa dritta, pop, rock'n'roll gravitano nel disco e gli regalano un sound interessante, la definizione di “de-genere” potrebbe anche trasformarsi in “trans-genere” vista la variabilità di suoni e scenari che da canzone a canzone si aprono per l'ascoltatore. Insomma questo “Inutile” non è un disco buono solo per gli amanti del punk. Anzi i puristi storceranno il naso non ritrovandone le basi. E' un disco destinato a chi vuole fare un viaggio, musicale e spaziale, e ricercare le diverse dimensioni dell'inutilità.

Citazione spaziale per la traccia di chiusura, “Ti scivola addosso”. E' in questo brano che si condensa l'essenza politica e la storia militante di Noyse il tutto fatto in una sorta di salsa che ricorda i CCCP nella forma migliore, al primo ascolto quasi un delirio nichilista che mescola consapevolezza, follia, e rifiuto della normalizzazione che sta portando il mondo all'autodistruzione. Oltre ad essere chitarrista dei Punkreas, Noyse, è stato direttore artistico, e conduttore, di Radio Lupo Solitario, ha organizzato concerti, contribuito all'apertura di locali storici come il Malavida a Busto Arsizio o all'organizzazione di stagioni di concerti al Circolone di Legnano. Ha suonato anche ne La good equipe.

Alla fine del 2023, dopo una carriera ultratrentennale con la punk rock band di Parabiago, decide di inaugurare il suo percorso solista “per prendersi una vacanza e tornare a far musica solo per il gusto di farlo”. Un percorso genuino e schietto, concretizzazione di un desiderio e di un’urgenza creativa.  “Quando una passione diventa un lavoro è chiaramente una cosa straordinaria, ma inevitabilmente alla passione si aggiunge quella combinazione di stress e pressione che ogni lavoro porta con sé”, dice. “Con Inutile ho deciso di tornare a fare musica solo per il gusto di farlo, senza pretendere nulla se non la soddisfazione di dar voce a un mio desiderio, a una mia esigenza e urgenza creativa. Senza aspettative, senza risultati da raggiungere. Un disco Inutile in senso materiale, ma spiritualmente ed emotivamente necessario”. 

---
La recensione Inutile di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2024-01-20 16:50:00

COMMENTI

Aggiungi un commento avvisami se ci sono nuovi messaggi in questa discussione Invia