Nove tracce in bilico tra cantautorato, pop rock, critica sociale e parentesi intimiste
Si intitola Il Diavolo e L'Acqua Santa ed è il del nuovo disco di Christian Frosio, cantautore nato e cresciuto tra le colline e i boschi delle valli bergamasche. Anticipato da un singolo omonimo e da Dimmi che c'è che non va, il disco si compone di un enneade di tracce in cui il musicista lombardo, oltre al ruolo di producer (in coppia con FJD, al secolo Francesco James Dini), veste anche i panni di strumentista - suona infatti chitarre acustiche ed elettriche, basso, pianoforte, synth e percussioni - e arrangiatore.
Un approccio rigorosamente indipendente, sul filo dell'autarchia, che si riflette in un album in cui si avverte l'assoluta libertà di scelta da parte di Frosio. L'artista bergamasco accosta infatti intime piano ballad cantautorali (Il Diavolo e L'Acqua Santa e Io Non Posso Perderti) a pezzi più dinamici e movimentati, vicini al pop rock (Tutto al Posto Giusto e Dimmi che c'è che non va) in maniera decisamente proficua.
Questo efficace gioco di contrasti sonori viene affiancato a testi altrettanto bifronti, che mescolano versi fortemente intimisti, simili a un flusso di coscienza joyciano che ha come protagoniste le nostre fragilità interiori, a strofe e ritornelli più corali, in cui vengono prese di mira le tante storture e contraddizioni della nostra società: dal potere manipolatorio dei mass media al disastroso panorama socio-politico che siamo costretti a vivere (e subire) ogni giorno.
Nonostante in un paio di episodi la voce di Frosio tocchi si spinga fino ai confini della propria tessitura, con qualche tensione percepibile nelle note più alte (Un mondo che si abbraccia e Svegliati!), Il Diavolo e L'Acqua Santa resta comunque un disco ben più che dignitoso, specie se si tiene conto della sua natura quasi completamente self-made.
Un album spoglio di qualsivoglia macchinazione commerciale o ammiccamento alle mode, in grado di confermare Christian Frosio come un cantautore assolutamente libero, che fa quello che vuole e come vuole. E questo, diciamocelo, non è una cosa da poco, visti i tempi che corrono.
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La recensione Il Diavolo e L'Acqua Santa (ALBUM) di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2025-07-11 18:04:50
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