Biografia Wot

07/11/2004 Scritto da Wot Wot 2
WOT, combo etneo con base a Mineo, mette insieme la genuinità del beat e l’energia del rock, proponendo un sound figlio dei sixties influenzato dall’indie-rock britannico. Al duo Nello ed Ivo ,che concepisce l’autoproduzione “Never say a Word” nel 2005, fanno seguito l’inserimento nella band di Little Mick e Big Mick, che da li a poco costituiranno una spinta propulsiva in termini di sound e di lavoro artistico. Il sodalizio nella stessa estate suscita un discreto interesse all’annuale appuntamento del “Suburban Live Set” ai Mercati Generali di Catania. Il 2006 li vede impegnati nel nuovo lavoro preceduto dal Pocket promo “WHY NOT”. Nel Marzo 2006 due brani tratti dal promo vengono scelti da Michel Pergolani e Renato Marengo per aprire una delle puntate di “DEMO” programma di Radio Rai Uno. Ad aprile è la volta delle selezioni provinciali per il “Primo Maggio tutto l’anno” la manifestazione che da la possibilità alle band emergenti di esibirsi sul palco del Primo maggio a Roma, WOT supera il turno provinciale e quello regionale, ma non quello nazionale a Roma. A Maggio WOT partecipa alle selezioni per l’Heineken Jammin festival Contest 2006, arrivando a disputare le finalissime nazionali al Jungle Sound Studios di Milano. Nei primi mesi del 2007 comincia la promozione con l’agenzia stampa di Roma “Kick Promotion Agency” del nuovo promo “WOT” che ottiene ottime recensioni. Il 2007 li vede vincitori del secondo “Nokia for music contest” con il pezzo “Better than tomorrow” che viene inserito così in una compilation per messaggerie musicali. A Marzo del 2007 partecipa alle selezioni per Arezzo Wave vincendo il turno provinciale al centro culturale Zo di Catania. A luglio 2007 WOT è ospite di “Versione Beta” su Rai Radio due. Ad Agosto 2007 in occasione del Formia Rock Festival WOT Riceve il premio della Critica. Il 2008 è l’anno del primo full lenght WOT entra in studio per l’incisione del primo vero album avendo firmato un contratto discografico con l’etichetta indipendente di Roma “Point of view records” Nel luglio del 2008 WOT ha l’onore di aprire l’unica data per il sud dei Blonde Redhead al Giovinazzo Rock Festival. Il nuovo progetto artistico dei WOT, Handyman, interamente autoprodotto, professa la sua filosofia fin dal titolo: l’home made tutto artigianale dal sapore autentico ed essenziale. Le tracce dell’album (12, di cui 8 inedite) caratterizzate da un sound internazionale, mettono insieme la genuinità del beat e l’energia del rock, congiungendo la Sicilia al resto del mondo nello spazio di una zip. Di loro hanno detto: “Originalissimi, difficili da riconoscere come italiani. Molto bravi a dosare gli elementi, in questo sembrano anglosassoni, e ciò si nota. Fanno tutto con poco, e ci riescono benissimo.” LUCA FANTACONE (storico discografico della SONY/BMG, Direttore Artistico H2O Music). “Perfettamente "brit" anche se lontani mille miglia dalla realtà inglese. Divertenti, elettrici e originali, meritano grande attenzione”.ERNESTO ASSANTE (critico musicale, giornalista de La repubblica). “Melodia e ritmo sono ben centrati. E anche i suoni. Bene”.ANDREA LAFFRANCHI (critico musicale, giornalista del Corriere della sera). WOT ha l’abitudine di raccontare le sue canzoni alla fermata dell’autobus poiché per esprimersi non ha bisogno di virtuosismi e spesso lascia a chi lo ascolta i delicati sottintesi; non ha bisogno di inutili merletti perché è nell’istintivo che pesca le proprie ispirazioni.

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L'articolo Biografia Wot di Wot è apparso su Rockit.it il 2004-11-07 00:00:00