ASTRAL

Disco d'esordio .
Roboto: sapori di elettronica ambient/disco anni '90 e Goa da scuole medie; l'atmosfera cosmica, racconta della tristezza di una macchina. Romanticismo per cuori di silicio.

Gundammo: intro post apocalittica desertica, tra le dune si anima una jam afro rallentata da richiami e cadenze ritmiche dub etiopi, con una spruzzata di chitarra glitterata anni '80.

High Hitler: kraut marziale. Psichedelia dittatoriale ,un despota sballato che marcia dentro al suo stesso trip.

Odeon: una discoteca per anziani a Santarcangelo di Romagna. La placida accettazione della fine, godersi con serenità l'ultimo ballo sapendo che è l'ultimo. Odeon è una danza del tramonto.

Lulù: Ballad romantica.Triste serenata per serata due di picche. Requiem per un amore platonico, estasi solitaria.
Shumi: istantanea di un momento felice.

Brasilio: festino in favela.Lugubre techno e tribailità tossica.

A8:scritto all'ottavo giorno dell'esistenza dei Cacao. Techno organica kraut per psiconauti, schivando asteroidi.

Contadini: il fascino della ripetitività, la vita rurale in loop. Un buon risveglio a base di zappa e novello. L'allegria di una sagra di paese.

Anno 1000: inquisizione western a cavallo. Una fuga tra le segrete di un castello e poi a cavallo tra i canyon per raggiungere la nave spaziale che ci porterà via da qui.