Siete pronti? Manca solo una settimana all'inizio di Palchibelli, il contest organizzato da Ostello Bello in collaborazione con Rockit e Tuborg giunto quest'anno alla sua seconda edizione. Dopo i bootcamp di Como, che hanno permesso l'accesso alle cantautrici Cheriach Re e Logo, ora entriamo nella parte più viva della gara, con una tripletta di serate nelle tre città in cui si svolge il contest: Napoli, Genova e Milano. Si comincia a Napoli il 10, 11 e 12 ottobre, per poi passare la settimana successiva a Genova e chiudere la prima fase eliminatoria a Milano dal 24 al 26 ottobre. Ogni sera suoneranno tre artisti, dopodiché in ogni città si svolgerà una semifinale con i vincitori di ciascuna serata, così da arrivare ai tre finalisti che si sfideranno all’Ostello Bello Medici di Milano nella prima metà di dicembre.
In palio per il vincitore, che verrà selezionato da una giuria composta da giornalisti e addetti ai lavori, c'è un premio fighissimo: la possibilità di suonare in una data unica al Kabul Hostel di Barcellona, con tutte le spese pagate. Inoltre, tutti i finalisti, ossia otterranno la sottoscrizione gratuita per un anno a Rockit PRO Premium, servizio di Rockit pensato per chi suona e vuole emergere nel mondo della musica. Chi riuscirà ad arrivare fino in fondo quest'anno? La risposta è tra i 27 artisti che vi presentiamo qua sotto.
Napoli
Giorno 1 (10 ottobre)
Scumma do mar
Cinque amici napoletani infottati di midwest emo e math rock, che passano i pomeriggi in saletta a improvvisare e a scrivere pezzi pieni di ironia. Li abbiamo scelti perché sanno come spaccare il cuore mentre stiamo ridendo.
Moyre
Giulia e Paola, due sorelle da sempre affascinate dal canto e da come le loro voci possono intrecciarsi per creare mondi sonori pieni di luce, che stanno pian piano scoprendo. Le abbiamo scelte perché il loro r&b avvolge come un caldo abbraccio.
Salento All Stars
Davide Apollonio, già fondatore degli Après La Classe, porta i migliori musicisti della scena salentina in un collettivo che unisce tradizione e innovazione con il suo mix di gypsy, reggae e combat folk. Li abbiamo scelti perché avevamo bisogno di farci scuotere da una formazione così prestigiosa.
Giorno 2 (11 ottobre)
Eliseo
Eliseo è da quando è adolescente nel suo paesino in provincia di Caserta che impugna una chitarra per raccontare quello che nasconde dentro, che oggi prende la forma di un morbido cantautorato agrodolce. Lo abbiamo scelto perché quello che canta parla di lui tanto quanto di noi.
Hood
Un collettivo che attraversa l'Italia da Nord a Sud, con 7 ragazzi ognuno con le proprie inclinazioni e influenze musicali diverse, per un esplosivo meltin pot di rap, rock, r&b e molto altro ancora. Li abbiamo scelti perché sanno cambiare pelle rimanendo sempre loro stessi.
Altea
Altea ha poco più di vent'anni, viene da Cosenza e ha una voce che aleggia sui ricordi e sul grigiore per farci sentire davvero quanto forte può battere il nostro cuore. La abbiamo scelta perché quando suona e canta il mondo diventa un posto più accogliente.
Giorno 3 (12 ottobre)
Phatback
La parola d'ordine è chiara: funk. I Phatback sono qui per ribaltare tutte le ossa in corpo a suon di groove, con contaminazioni elettroniche, hip hop e jazz ad arricchire ancora di più il loro sound. Li abbiamo scelti perché il loro live promette di far ballare pure le pareti.
Florilegio
Florilegio ha lo sguardo penetrante di chi sta cercando il suo posto nel mondo, e mentre lo fa scrive canzoni intrise di psichedelia pop ed emozioni aggrovigliate, dove prima di tutto fare ordine con sé stesso. Lo abbiamo scelto perché le sue visioni sono una allucinazione in cui è bello perdersi.
Nimsay
Yasmin Corrado ha 19 anni, ma sembra aver già chiaro dove andare. Il suo pop elettronico pulsa del bisogno di sfogare al mondo ciò che le ribolle dentro, noi siamo qua per ascoltarla. La abbiamo scelta perché il suo canto ammalia e libera allo stesso tempo.
(Continua nella pagina successiva)
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L'articolo Ecco chi suonerà a Palchibelli 2023 di Redazione è apparso su Rockit.it il 2023-10-02 10:06:00
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