TESTO
SOGNO N.5 - Comandante
Mia madre era una serva mio padre un contadino
sono nato nella selva sono figlio del mattino
Non so leggere ma sogno un avvenire da dottore
ho vent’anni ed un presente di paura e di prigione
Comandante comandante le nostre donne hanno fame di giustizia
non lasciarci soli nella tristezza noi vogliamo una speranza
Mia madre a quarant’anni è già vecchia di fatica
mio padre a quarant’anni era già morto da una vita
I miei avi nella selva han combattuto lo spagnolo
sono andato nella selva per non battermi da solo
Comandante comandante i nostri figli hanno solamente fame
non lasciarci preda del male noi vogliamo una speranza
Hanno ucciso mio fratello Impiccandolo a un lampione
hanno acceso i loro fuochi sul mio petto qua in prigione
hanno scritto che son ladro senza terra e senza Dio
hanno ucciso mio fratello e han detto che sono stato io
Bastonati dalle guardie bastonati dal padrone
bastonati dai soldati bastonati anche dal sole
bastonati da una legge che protegge il latifondo
da chi pensa che per noi non c’è più posto a questo mondo
Io non so se è vero che è il potere del denaro che ci tiene nella mano
Io non so se è vero che il potere d’occidente ci avvelena lentamente
Ma il potere del potere qua si sente sulla pelle
è qualcosa che respiri tutto il giorno in queste celle
È qualcuno che si fa fotografare in mezzo ai morti
sorridendo del dolore per quei corpi tutti nostri
Comandante comandante i nostri figli hanno solamente fame
non lasciarci preda del male noi vogliamo una speranza
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ALBUM E INFORMAZIONI
La canzone SOGNO N.5 - Comandante si trova nell'album Cartoline dall'esilio - Vol. IV uscito nel 2025.
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L'articolo MAGICOMAGGIO - SOGNO N.5 - Comandante testo lyric di MAGICOMAGGIO è apparso su Rockit.it il 2023-10-10 18:06:46
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