Descrizione

“Somewhere” del compositore siciliano Marco Pianges, riprende il concetto di “deriva” psicogeografica, definito dal situazionismo di Guy Debord, riproponendolo in un viaggio sonoro tra luoghi mai visti. Una nostalgia del non vissuto, dove rammarico e accettazione si condensano in profonde tessiture droniche che fanno da filo conduttore all'esplorazione di luoghi remoti del continente euroasiatico. Atmosfere dark ambient affrescano paesaggi in cui l'elemento umano sembra un lontano ricordo, rievocato da vecchi field recording corrosi da glitch digitali e tracce di elettricità statica. Un soundscape globale dall'era post-umana, un'immersione elettronica nella dimensione immaginale, tra ruderi di guerre passate e spazi desertificati da future catastrofi.

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