BANGCOCK Cattive Compagnie 2019 - Rap, Funk, Pop rock

Cattive Compagnie precedente precedente

Primo disco di Bangcock, progetto hip hop toscano dalla sonorità rock, ma non solo.

“Cattive compagnie”, primo disco di Bangcock, rappresenta un interessantissimo esperimento di hip hop: l'incontro/scontro tra Simone Falluomini (aka Fake) ed i 4 musicisti che compongono il resto della band è estrememento prolifico e l'ibridazione tra generi diversi tra loro si dimostra un'operazione fortunata che dà vita ad un disco originale e notevole.

Il rap di Fake è crudo, il linguaggio aggressivo e la tecnica è buona e le sue skills da MC sono ottime. Per certi versi ricorda il primo Salmo, per attitudine e stili melodici, cambi di velocità rapidi e ben riusciti, climax potenti e supportati dal giusto flow.

Il contributo strumentale del resto dei componenti è senza dubbio prezioso e fondamentale alla caratterizzazione unica del progetto: ci sono i classici chitarra, basso e batteria con l'introduzione di un trombone a dare il giusto tocco melodico ad una disco con sonorità eccezionali. I giri di basso, profondi e ipnotici, offrono sempre una buona base alle rime di Fake, i reef di chitarra aggiungono un tocco di power che non poteva mancare e la batteria, da sempre protagonista nell'hip hop, qui svolge il ruolo che avrebbe svolto in gruppo rock (se non metal, in alcuni brani).

Più che in altri casi, un disco come “Cattive Compagnie”, fa scaturire nell'ascoltatore la curiosità e la voglia di vedere i Bangcock dal vivo, sul palco. È un rap che fa saltare, supportato da una band decisamente all'altezza e con il coraggio che serve per lanciarsi in sperimentazione interessanti e, finora, molto apprezzabili: tocca vederli del vivo.

 

---
La recensione Cattive Compagnie di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2020-01-26 14:27:00

COMMENTI

Aggiungi un commento Cita l'autore avvisami se ci sono nuovi messaggi in questa discussione Invia