Outwave: The Storm
The Storm è il titolo del disco d'esordio dei padovani Outwave, band attiva dal 2015 e con un ep alle spalle che ora prova a cimentarsi con la dura prova del fuoco della prima pubblicazione importante.
Il disco è un concept album in cui si articola la storia di un ragazzo che, attraverso una serie di vicissitudini metaforicamente associate a fenomeni naturali e ambientazioni pittoresche, si troverà cambiato e segnato per sempre dalla Tempesta (da cui il titolo di ispirazione shakesperiana). Gli Outwave cercano di prendere spunto dalle tematiche di band secolari come Pink Floyd e The Who, proponendo un sound che però si intrica in un vorticoso mix britpop melodico ("Song Of The Sea") con pericolose deviazioni metallare ("Crystallized"). Tutto sommato, trattandosi comunque di una band esordiente, la resa è ottima e i contenuti sono anche interessanti, per un disco in cui spiccano le sonorità emotivamente spettacolari di brani come "Autumn Trees" (che sembra strizzare l'occhio alle melodie di "Through Her Eyes" dei Dream Theater) e "Resurrection" che vedono anche la presenza di Durga McBroom, già corista con Pink Floyd e Steve Hackett (mica robetta insomma).
The Storm è un disco coraggioso, prima di tutto perché viviamo in un'epoca in cui il concept album sembra roba da matusalemme e secondo perché si sente una certa padronanza delle sonorità utilizzate e della poetica scelta per i temi trattati.
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La recensione The Storm di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2020-09-18 00:00:00
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