Sei brani di cantautorato elettronico che ci raccontano la pandemia in maniera intima e sensibile.
Crazy Games Of Phobias è il titolo del nuovo album di Jata, al secolo Gaetano Russo, musicista poliedrico con più di 14 anni di carriera indipendente alle spalle. Jata è il suo progetto da solista, nato nel 2006 con il primo EP "Irreversibilmente" e continuato con il secondo lavoro "La mia sola follia", fino ad arrivare all'ultimo “Le Leggi Del Tempo”, pubblicato nel 2018.
In questo nuovo lavoro sono presenti sei tracce di cantautorato elettronico che affrontano il tema della pandemia andando a scavare nelle paure e nelle privazioni a cui tutti (chi più e chi meno) siamo stati soggetti. Jata ci parla dell'ansia del contatto sociale, della perdita di persone care, della voglia di tornare a viaggiare e anche dell'amore ai tempi del virus. Una serie di elementi che si lasciano racconare da una linea vocale avvolgente, con arrangiamenti ispirati alla musica britannica e al filone della new wave anni '80. Brani come "Miss You" ci rivelano un senso della melodia molto vicina al pop-rock da classifica made in Uk, con più di uno sguardo verso le sonorità di band come Blue Nile. Quando ascoltiamo la title track oppure "The Rest Of My Days", ci rendiamo conto di quanto i riferimenti elettronici siano parecchio vari, nonostante il meglio arrivi con i brani più melodici e aperti come "Letter From My Future".
Jata ci regala un ep maturo, figlio delle esperienze accumulate in tanti anni di ascolti e produzioni. La sua capacità di miscelare generi diversi, dall'elettronica al pop-rock, dalla dub al soul, ci offre una visione completa di un talento artistico in grado di affiancare una buona penna alla buona musica.
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La recensione Crazy game of phobias di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2021-10-13 09:16:00
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