Un album che suona antico, ma non nel senso buono del termine anche se non è tutto da buttare
È andata così di Loris e i Tomasella è un album che mi ha messo davvero alla prova. Già perché dopo i primi ascolti proprio non mi capacitavo di come potesse essere un lavoro "targato" 2022. Infatti, impermeabile a quasi un decennio di musica "indie" italiana, Loris Tomasella mi aveva dato l'impressione di aver realizzato un disco scaturito fuori da un 2012/2013 più concreto che ideale. Pezzi quali Stringhe, ad esempio, seppur pezzi pop buoni, anzi in certi casi buonissimi, presentavano davvero tutti gli stilemi che andavano di moda dieci anni fa, se non di più. E allora mi domandavo come fosse possibile che un cantautore anche dotato di una buona penna come Loris Tomasella avesse potuto realizzare un lavoro tanto conservativo, se non proprio "da restaurazione andante".
E poi me ne sono fregato. Certo sono rimaste le mie perplessità, soprattutto per i pezzi di inizio-disco, in particolare per arrangiamenti un po' troppo semplici, ma poi ho compreso come il discorso della moda, dell'attualità, dell'essere "presente al tempo contemporaneo" erano tutte categorie interpretative sbagliate per un lavoro come questo. Un lavoro leggere e trasognato, divertito e squisitamente pop, che non ha velleità di chissà quale portata. E allora, una volta appurato ciò, magari sbagliando, ho cominciato ad apprezzare molto, non tutto, di questo disco.
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La recensione È andata così di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2022-06-13 08:02:37
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