Psichedelia unica direzione possibile
Somehow, settima traccia di questo YESTERDAY'S WOW degli Indigo Quest è, molto probabilmente, uno dei pezzi con il maggior contenuto di psichedelia che una band italiana ha sfornato negli ultimi anni. Voglio partire così da questo, almeno per me, dato di fatto per affermare come tale sia, dal punto di vista tecnico, veramente interessante. Il disco infatti è suonato molto bene e registrato pure meglio e tutto è coerente nei confronti del genere di appartenenza: un rock psichedelico gommoso e colorato, a tratti lisergico, ogni tanto stoner, dal sicuro fascino.
Quello che, sempre per il mio modo di ascoltare e "vedere" la musica, è un po' l'anima a questo lavoro. Infatti tanto tutto è perfetto dal punto di vista tecnico, quanto per quanto concerne la parte emozionale qualcosa su cui riflettere c'è. Specialmente la seconda metà del disco, con la luminosa eccezione della già citata Somehow, infatti, è una sorta di ripetizione dei concetti musicali espressi nella prima parte del lavoro.
Ecco, questo a lungo andare potrebbe inficiare l'ascolto, reiterato e prolungato, di YESTERDAY'S WOW. Sporcare ogni tanto le tracce e spingere ancora di più sulla follia della psichedelia, ma non quella "di maniera", ma quella giustappunto più sudicia e "di grana grossa" potrebbe essere un'ottima scelta per essere ancora più interessanti. Al netto che ce ne fossero di gruppi che suonano come gli Indigo Quest!
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La recensione YESTERDAY'S WOW di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2022-06-21 08:01:38
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