CABAL

CABAL

Riccardo Noè

2018 - Sperimentale, Noise, Elettronica

Descrizione

La cabala, cabbala, qabbaláh o kabbalah (in ebraico: letteralmente 'ricevuta', 'tradizione') è l'insieme degli insegnamenti esoterici propri dell'ebraismo rabbinico, già diffusi a partire dal XII-XIII secolo; in un suo significato più ampio, il termine intende quei movimenti esoterici sorti in ambito ebraico con la fine del periodo del Secondo Tempio. Vari elementi della mitologia ebraica si sono poi diffusi nel corso della storia tra la religione cristiana e quella musulmana, influendo notevolmente su di esse, e sulla cultura a livello mondiale. Nell’antico testamento, sono presenti vari elementi ereditati dalla mitologia ebraica da parte della religione cristiana, ed in buona parte anche da quella islamica. Il mito di Adamo, la storia legata al popolo di israeliti, Mosè, per citare alcuni esempi, sono presenti sia nella religione cristiana che ebraica. È con questa importante introduzione che si presenta il nuovo album di Riccardo Noè.

Il punto di partenza è la comunanza tra musica e miti religiosi, un racconto sonoro fatto di drone music, noise e sonorità cinematiche. Un album focalizzato appunto sulla mitologia ebraica, dalla torre di Babele all’albero della vita e ispirato musicalmente da luminari come John Cage, Stockhausen, Berio, passando per compositori di classica moderna fino ai più sperimentali Alva Noto, Jon Hopkins, Johann Johannsson e Ben Frost. Il disco è concepito in modo tridimensionale, l’idea è di permettere all’ascoltatore di immergersi in una dimensione dove mente e suono sono una cosa sola, di lasciarsi completamente travolgere dal flusso sonoro di “Cabal”. Da segnalare la partecipazione di tre giovani e ambizioni producer italiani come Go-Dratta, Howtobeanastronaut e A Safe Shelter.

Credits

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