Guru Child

Guru Child

Tatum Rush

2016 - Soul, Pop

Descrizione

Con la pubblicazione di "Guru Child" Tatum Rush chiude il suo primo capitolo discografico originale. Un capitolo aperto nel 2011 in una torre di cemento nel villaggio di Brunnen, vicino all'oscuro tempio Maharishi Mahesh Yogi, regolarmente visitato da personaggi quali i Beatles e David Lynch. Qui c'è lo studio di Björn Magnusson, riempito di vecchi macchinari musicali e di un freddo che sale da camere riverberanti, ma lì c’è pure il calore tropicale della musica e delle parole registrate. Suoni Motown, storie di nostalgia di vacanze sensuali e disfunzionali, Gauguin, Basquiat. Le sessioni di produzione del disco sono state distribuite su un periodo piuttosto esteso, suddivise – ma anche ispirate – dal soggiorno in una fattoria nel deserto del Brasile. Perché sì, in Brasile c’è anche il deserto.
Le canzoni sono così nate da flirt contro natura tra l’astratta poesia e le più lussuriose fantasie ad occhi aperti: proiezioni carnali, reminiscenze adrenaliniche.
La diversità dei brani e dei suoni costituisce un viaggio da isola a isola, da analogico a sintetico, da poesia a Vanity Fair, da sincerità a confidenza cosmica.

Credits

COMMENTI

Aggiungi un commento avvisami se ci sono nuovi messaggi in questa discussione Invia