Canzoni da un grimorio arcano
Il nuovo album dei The Leaf è un oscuro manuale occulto.
Magic: Tales of Life, Love and Death è il nuovo disco dei The Leaf: un concept album che intreccia alt-rock, prog e metal in otto storie dal respiro mistico e che invita ad attraversare mondi dall’immaginario distopico, dove la magia plasma il destino dei protagonisti.
Otto brani, otto incantesimi, uniti da un albero che trascende lo spazio e il tempo, simbolo della metamorfosi attraversata dalla band lungo la stesura del disco. Il concept ruota attorno all’idea di un albero magico, radicato in ogni storia come un’entità invisibile ma onnipresente. La sua genesi viene raccontata in Alchemy, cuore narrativo del disco, dove un alchimista sceglie di trasformarsi in albero abbandonando finalmente le contraddizioni dell’essere umano per tornare in un corpo più nobile e altruista. Intorno a questa immagine se ne muovono altre: la quercia in cui riposa la maga bianca di White Magic, lo Yggdrasil (Albero del Mondo) norreno evocato in Runic, fino alle suggestioni esoteriche di Cabala e Voodoo. Tutti i brani affrontano temi universali come amore, perdita, indipendenza e accettazione di sé, legati dal filo conduttore del cambiamento, vero mantra della band.
Sul piano tecnico, Magic, Tales of Life, Love and Death è il risultato di una ricerca sonora sfaccettata. Indie rock, prog e metal si fondono in un tessuto musicale denso ed equilibrato, specchio delle diverse anime che compongono la band. Il disco, prodotto e mixato da Maurizio Griglio (in arte .noir.) e registrato/masterizzato da Dario Ravelli, alterna atmosfere epiche a momenti più intimi e introspettivi, mantenendo un sound moderno e visionario.
L’ascolto del disco si struttura come un grimorio che testimonia la varietà di incantesimi presenti nel mondo dei The Leaf. Black Magic apre con un racconto in cui il dolore spinge un uomo a compiere un rituale oscuro ai margini di un vulcano. Il suo contraltare è White Magic, brano inno che si concentra sulla salute corporea e mentale, condizione che facilita l’accettazione di sé. Ne I Ching, primo dei due inediti del disco, il tono si fa più leggero e nostalgico: la giovane Kumiko impara a vivere l’amore senza timore del destino. Clairvoyance è il secondo inedito caratterizzato da sonorità alt-rock e prog-metal, specchio di una mente sovraccarica di emozioni altrui, che lotta per restare a galla. Alchemy segna il fulcro dell’album con il mito fondativo dell’albero e Runic unisce forza e poesia in un grido di indipendenza contro ogni forma di violenza, mentre Cabala e Voodoo contribuiscono al completamento dell’atmosfera più scura ed enigmatica del disco.
Con Magic: Tales of Life, Love and Death i The Leaf danno vita a un’opera che travalica i confini del semplice ascolto: un rito collettivo che parla di trasformazione e resilienza. Un disco che trasporta chi lo ascolta nei boschi, sotto le fronde di alberi senza tempo, dove ogni storia diventa parte di un unico, visionario incanto. Magic: Tales of Life, Love and Death esce venerdì 17 ottobre 2025, nel segno del loro personale rito arcano.

Magic: Tales of Life, Love and Death
The Leaf
Descrizione
Credits
Testi e musica di The Leaf.
Produzione artistica e mix di Maurizio Griglio.
Registrazione e mastering di Dario Ravelli.
Registrato presso TimeTrack Studio.
Revisione dei testi di Donatella Alessandrini.
Visual Artworks di Margherita Morotti.
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