Descrizione

"Die Option" 3/3/2015. Dopo i due LP ("The Maniacs" – 2009 e "Cattive Madri" - 2012) prodotti da Olly Riva (Shandon, The Fire, Rezophonic) e due EP autoprodotti ("Maniac Mansion" - 2008 e "Material" – 2010) il power trio milanese si è affidato per la produzione artistica del disco all'amico Massimo Guasconi, compositore ed ex insegnante della Civica di Milano.

I brani, registrati nello studio Jam Session in Bovisa, quartiere alle porte di Milano, sono stati composti interamente dai tre, che con il loro background fatto di distorsori e irruenza si sono confrontati con le peculiarità accademiche di un produttore jazz.
Sulla scena milanese dal 2001 in diverse formazioni e successivamente alla pubblicazione del loro fortunato omonimo primo LP nel 2009, sulla scena nazionale, i maniaci hanno sentito la necessità di staccare la presa per un po' e di riguardarsi indietro per capire quale fosse l'opzione migliore per il futuro del gruppo. In questo momento di riflessione, i componenti della band si sono dedicati ad altri progetti musicali e si è rafforzato il collettivo Against' em all records, nato per supportare il progetto "The Maniacs", che ha pubblicato i lavori di Larry Manteca (afrobeat/funky/jazzrock) e The Spezials (garagerock/postpunk).
Durante questo periodo di pausa dai palchi non si è fermata la composizione dei brani, che ha portato alla registrazione di oltre 100 minuti di session notturne e sperimentazioni con altri amici musicisti. Da qui la necessità di entrare in studio, con in testa due idee chiare: non limitarsi ai classici colori del power trio e tornare al cantato in inglese, consentendo ai tre di calarsi al meglio nella ricerca del sound giusto, da dare alle dodici tracce che compongono il nuovo lavoro "Die Option".

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