Stefano Zazzera Freaks 2022 - Rock, Electro

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Rock, elettronica e rabbia per raccontare il circo della società e l'amore che graffia

L'electro-rock dell'artista umbro Stefano Zazzera è animato da un immaginario sonoro che lo rende profondo, quasi intellettuale, a tratti psichedelico, al contempo epico e solenne. L'album Freaks è stato realizzato in diversi studi tra New York, Berlino e Roma negli ultimi 6 anni ed è anche l'espressione delle esperienze internazionali raccolte dall'autore attraverso le sue performance e i dj set in giro per il globo tra New York, Germania, Austria, Libano, Israele e naturalmente l'Italia.

Così all'interno dei pezzi del disco ci sono cambi di ritmo, piacevoli variazioni nelle sonorità e voci aggiunte allo scheletro degli arrangiamenti come fossero personaggi delle storie cantate. Infatti i 14 brani originali di questo corposo LP descrivono il circo della società contemporanea (Freaks), sono dedicati alle anime perse (Unkissed, Ground 0), raccontano poesie nere (Smashed, One Day) e favole dark, si schierano giustamente dalla parte del lupo contro gli uomini cacciatori (Once Upon a Time).

Il flusso della tensione rallenta leggermente, solo pochi secondi, per introdurre Letter 2 You perché l'amore ci può graffiare le intenzioni fino a farle sanguinare ed è giusto ricordarlo: d'altra parte l'amore è divino, proibito, universale (The priest, Beast), l'amore grida, si ubriaca, annega (Shout). Se Too late è il film delle vite che scorrono a volte sbagliate lungo i tempi non coincidenti di speranze, rincorse e desideri, 17 Breaths è il sequel ambientato nel traffico del mondo, sulle metropolitane del lavoro, sotto ai semafori all'ora di punta, nei luoghi dove i respiri altrui sfuggono inascoltati ed è impossibile afferrarli.

Sono anni di violenze e conflitti, di scenari distopici, di tribù in guerra, di famiglie distrutte (Cupid of War) e tu continui a restare indifferente, a tenere gli occhi chiusi, a distogliere le orecchie: è ora di svegliarsi, tesoro (WTFUD).

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La recensione Freaks di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2023-01-14 15:23:02

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