La forte identità nella scrittura, il culto per il dettaglio nelle produzioni e la potenza espressiva nei live hanno permesso alla band di farsi un nome nell’underground nazionale sin dagli esordi, con l’uscita del primo EP e la vittoria del Rock Contest Controradio 2016.
Da quel momento inizia un’incessante attività live in tutta Italia, che porta il gruppo a suonare negli studi di Rai Radio 1 e Radio 2, nei festival di punta di diverse scene musicali (MI AMI, Ypsigrock, Mengo, Woodoo, Jazz per l’Aquila), sui palchi di teatri e club prestigiosi (Anfiteatro romano di Fiesole, Teatro Verdi di Firenze, Locomotiv Club, Ex Dogana), arrivando a portare i propri concerti oltreconfine in Germania, Svizzera, Repubblica Ceca e Stati Uniti (Gray Area Theatre di San Francisco).
Nel 2018, il gruppo chiama undici artisti di diversa estrazione a rielaborare le canzoni dell’EP: il risultato è un’eclettica raccolta di remix in cui compaiono, tra gli altri, Andrea Appino (The Zen Circus), Giulio Ragno Favero (Il Teatro degli Orrori) e Alberto Ferrari (Verdena). È proprio il frontman della storica band bergamasca che coinvolge gli ⁄handlogic per una speciale masterclass dedicata alla produzione in analogico e in seguito invita la band a suonare nelle due date di punta del trionfale tour di ritorno dei Verdena, all’Alcatraz di Milano e al Palazzo dello Sport di Roma.
Nel 2019, vincono sia il premio live che il premio assoluto di MusicaDabere e successivamente il Premio Musicafutura che permette alla band di firmare un contratto discografico con Woodworm Label e produrre così il primo full lenght, “Nobodypanic”.
Il personale mix di echi soul, elettronica downtempo e pulsioni jazz-rock viene accolto all’unanimità dalla critica specializzata (Rumore, Blow Up, Mucchio Selvaggio), da Rockit (“disco della settimana”, “CBCR”) e da Repubblica (“Rivelazione dell’anno”).
Alla fine del tour di presentazione del disco, la band si prende una pausa lunga tre anni che permette a Lorenzo Pellegrini di concepire un nuovo corso per la band. Con l’introspezione solitaria e l’analisi nasce la necessità di passare alla scrittura nella lingua madre, e matura una presa di coscienza che porta ad una radicalizzazione della forma canzone e dei contrasti sonori, verso una musica sempre più progressiva, in direzione ostinata e contraria alle logiche di mercato.
Prende vita così un concept album, un viaggio epico nell’intimità della propria psiche per tornare bambini, scoprire i propri fantasmi e liberarsene. La celebrazione di una costante ricerca della perfezione destinata a fallire.
Ci sono dunque le diverse anime di ⁄handlogic portate all’estremo: colori organici e manipolazione digitale, dolci trame vocali e distorsioni selvagge, momenti di quiete riflessiva e improvvise esplosioni catartiche, tessuti sonori eterei che poggiano su basse violente e viscerali.
Il disco uscirà nella primavera del 2023 per Pioggia Rossa Dischi e ADA Music e sarà preceduto da 6 concerti esclusivi - con la preziosa aggiunta della tastierista e cantante Miriam Fornari -, per condividere in prima persona con il proprio pubblico la nuova musica prima della sua pubblicazione.
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L'articolo Biografia ⁄handlogic di ⁄handlogic è apparso su Rockit.it il 2023-03-14 11:27:37
