Anche Neil Young sventola bandiera bianca di fronte all’embargo della sua musica sulle piattaforme di streaming. Per anni il cantautore si era battuto per far sì che il suo catalogo discografico non venisse reso disponibile su piattaforme come Spotify, Deezer o Apple Music, permettendo la sua esclusiva solo a Tidal, il sito di Jay-Z che propone un ascolto con un suono ad altissima qualità.
Per Young quello della qualità sonora è sempre stato un punto importante: vi ricorderete sicuramente di PONO, il suo lettore mp3 che prometteva un ascolto decisamente migliore rispetto a tutti quelli tradizionali, o del suo sfogo contro il ritorno del vinile considerato solo una moda e non un vero progresso per chi vuole ascoltare musica come si deve.
Appena 15 mesi fa ci era andato giù molto pesante contro lo streaming - aveva detto: “Non ho bisogno che la mia musica venga svalutata dalla peggiore qualità nella storia dell’ascolto sonoro” - dallo scorso venerdì, invece, tutti i suoi album sono disponibili ovunque. Potrebbe trattarsi di un vero ripensamento o di una semplice mossa promozionale in vista dell'uscita del suo nuovo album "Peace Trail", previsto per il prossimo dicembre. Al momento il cantautore non ha ancora rilasciato una dichiarazione ufficiale.
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L'articolo Neil Young si arrende: tutta la sua discografia arriva in streaming su Spotify di Sandro Giorello è apparso su Rockit.it il 2016-11-07 12:45:00
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