Altre di B SDENG 2021 - Alternativo, Post-Rock, Afro-beat

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Un disco spartiacque per una band veterana del panorama indipendente italiano. Una carrellata di Jungle Pop che mescola nostalgia e innovazione con un equilibrio invidiabile.

Sdeng è il titolo del nuovo album degli Altre di B, veterana formazione bolognese che negli anni si è conquistata il titolo di band di culto anche grazie al brano Campetto, in collaborazione con Lo Stato Sociale, diventato sigla ufficiale della Serie A di Basket. A distanza di quattro anni da Miranda, tornano in scena con un nuovo disco di dieci tracce in uscita per Costello's Records e We Were Never Being Boring.

Si tratta di un lavoro spartiacque, contraddistinto da un fatidico passaggio dalla città alla campagna e dalla presenza, quindi, di atmosfere decisamente più rilassate. Sdeng è un fiume di sonorità jungle pop che fanno il verso a band come Arctic Monkeys e Foals (si ascoltino Green Tea Tiramisù e Peacock). I ritmi svagati di Diagram rendono perfettamente tangibile la cifra stilistica in fase di evoluzione, così come l'approccio a brani come It's so cool rivela ancora il persistere di un'anima indie-rock vecchia scuola, sulla scia degli Strokes. E poi c'è Il sax che fa il bello e il cattivo tempo nel brano conclusivo Their Awesome Mixtape, uno degli episodi più sorprendenti dell'album. Tra le altre cose da segnalare c'è la presenza de Lo Stato Sociale nel brano Lungomare, favore ricambiato e pezzo buono per la prossima sigla o per la prossima comparsata televisiva.

Sdeng è il disco di una band ormai completamente matura, una carrellata di freschezza e di qualità compositiva altissima. Gli Altre di B riescono a farci ballare e a rilassare senza troppi scossoni, con un equilibrio invidiabile che mescola nostalgia e innovazione.

 

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La recensione SDENG di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2021-07-29 08:41:00

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