729

È il primo album registrato e scritto.
Tutto il lavoro si basa sull'esperienza di una relazione vissuta con una ragazza veneziana, conosciuta il 2/09/2012 all'I-Day Festival di Bologna, quando fu annullato il concerto dei Green Day.
Il suo tutto riempiva quella giornata grigia rendendola più speciale di notte, steso per terra sul pavimento di Bologna Centrale immaginando solo lei.
Le canzoni sono state scritte in sua assenza, in sua mancanza ed un paio in sua presenza.
Parlano, sopratutto, del rimorso di aver lasciato andare quella persona per paura di un meraviglioso rischio aggrappandomi alla sofferente sicurezza dell'abitudine.
Molto semplice come album, ma è stato il mio modo per chiederle scusa dopo innumerevoli errori che potevo benissimo sviare.
Il rimorso e senso di colpa sono intrinsechi nell'album, come se volessi far rivivere il suo ricordo cercando di poter abbattere quella barriera distante, appunto, 729 km.